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---------   I Territori tra l'Uomo e il Sacro  ---------

Collana di studi e monografie diretta da Paolo Aldo Rossi e Massimo Marra

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I "Libri di Airesis" n° 1

Massimo Marra.

R. A. SCHWALLER DE LUBICZ: LA POLITICA, L'ESOTERISMO, L'EGITTOLOGIA.

Mimesis, Milano 2008

http://www.mimesisedizioni.it/

collana "I Libri di Airesis"

pp. 364, ill b/n, Euro 23,00

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Indice:

 

- Prefazione, p. 11

 

- La formazione - La militanza nella Società Teosofica - Il Centre Apostolique, p. 23

 

- I Veilleurs, p. 111

 

- Suhalia: la terra d'Elia, p. 145

 

- L'antisemita, p. 209

 

- All'ombra delle cattedrali: L'Affaire Fulcanelli, p. 241.

 

- Ex Aegypro lux - Les Symbolistes: il gruppo di Luxor - Medu Netr, il sapere nascosto - La Querelle des Egyptologues - A Plan-de-Grasse, p. 269

 

- Indice dei nomi propri e degli pseudonimi, p. 347

 

- Bibliografia essenziale, p. 355

 

 

Vai alla pagina dedicata alla collana gemella "I Quaderni di Airesis"

 

 

 

 

Dalla quarta di copertina:

Giovane allievo di Matisse nella Parigi della Belle époque, amico e maestro di poeti ed artisti del calibro di O. V. de Lubicz Milosz, agitatore politico e sociale protagonista di falansteri e progetti utopistici di matrice socialista, alchimista ed occultista coinvolto nella formazione della leggenda di Fulcanelli, studioso di geometria pitagorica e simbolica, teorico di una filosofia erotica dell’eccesso, studioso di egittologia e maestro di un gruppo di egittologi eretici e spiritualisti, riferimento indiscusso di una corrente di studiosi di simbolismo intorno alla quale vediamo avvicendarsi personaggi del calibro di René Alleau, Marie Madeleine Davy, Matila Ghyka, il poeta sufi Mounir Hafez....

Stimato da André Breton, che lo considera un riferimento per il surrealismo, studiato da filosofi come Maurice de Gandillac, venerato da artisti come Jean Cocteau (che gli dedica un capitolo del suo Maalesh) e, nel contempo, sospetto di pratiche e ideologie esoteriche luciferine, latore di concezioni razziste ed antisemite, Schwaller è un personaggio complesso, di difficile decrittazione.

Frutto maturo di suggestioni culturali ed esoteriche complesse che vanno dalla teosofia al socialismo fourierista, dalla magia sexualis della Hermetic Brotherhood of Luxor alla sinarchia di Sant-Yves d’Alveydre, passando per coloriture di volta in volta corporativiste e libertarie, un tale personaggio è forse il crocevia più indicato per illustrare, attraverso l’analisi della sua complessa vicenda spirituale, le tensioni e le influenze che agivano all’interno di un’intera generazione di intellettuali ed artisti francesi ed europei, nati all’ombra della prima, grande crisi del positivismo, figli di una borghesia smarrita ed eradicata, fecondamente incapace ad assumere l’onere plumbeo dell’aridità scientista.


L'AUTORE:

Massimo Marra ha pubblicato in opere collettive diversi lavori inerenti la storia delle discipline iniziatiche occidentali e l’ermeneutica simbolica, appordfondendo in particolar modo l'alchimia rinascientale e barocca e la rinascita occultista della Belle époque francese. Ha partecipato alla stesura di diversi volumi collettivi. Nel 2000 ha pubblicato presso le edizioni Mimesis "Il Pulicinella filosofo chimico: uomini e idee dell’alchimia a Napoli nel periodo del Viceregno". Dal 2001 è co-direttore del progetto web no-profit di divulgazione culturale AIRESIS ( www.airesis.net ) insieme a Paolo Aldo Rossi, Ida Li Vigni ed Andrea De Pascalis. Collabora alla rivista di medicine antropologiche e storia delle medicine "Anthropos & Iatria" di Genova. Nel 2003 ha curato per le edizioni La Finestra di Trento la ristampa di "Sulle fonti storiche della chimica e dell’alchimia in Italia" di Giovanni Carbonelli. Dal 2004 al 2008 ha diretto il trimestrale "Atrium – Studi metafisici ed umanistici" di Trento. Attualmente dirige presso Mimesis, con Paolo Aldo Rossi, le collane di approfondimenti “I Quaderni di Airesis” e "I Libri di Airesis", dedicate allo studio dei rapporti tra l’uomo e il sacro; insieme ad Andrea De Pascalis ha curato il primo volume della collana dei Quaderni, dedicato all’alchimia (AA. VV., "Alchimia", a cura di A. De Pascalis e Massimo Marra, Mimesis 2007, http://www.airesis.net/Quaderni_di_Airesis/Alchimia.htm ). Nel 2008, insieme a Stefano Serafini, ha curato il numero speciale celebrativo dei dieci anni della rivista "Atrium - studi metafisici ed umanistici", dal titolo "Scienza e Speranza", dedicato ad una riflessione a più voci sul tema della speranza nella contemporaneità e sulla proposta culturale della "Spe Salvi" di Benedetto XVI.

 

 

 

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